Come coltivare frutta e verdura, ma anche erbe aromatiche sul balcone o in giardino. Parliamo di orticoltura.
Coltivare non è un’attività riservata soltanto a chi vive in campagna e grazie a spazi ristretti come giardini di villette, balconi e terrazze, tutti possiamo cimentarci in questo hobby gratificante che è l’orticoltura. Inoltre, nelle grandi città trovi anche gli orti urbani. Pensa a che gioia e che soddisfazione portare in tavola qualcosa coltivato da sé e che in più è genuino.
Cos’è l’Orticoltura
La parola orticoltura deriva dal latino hortus (giardino) e colere (coltivare) ed è quella branca dell’agricoltura che si occupa della coltivazione intensiva di ortaggi, frutta, fiori e anche piante ornamentali, ma a differenza dell’agricoltura su larga scala, che mira a una produzione massiva, l’orticoltura si concentra su tecniche più specifiche e meno estese, spesso dedicate alla produzione per il consumo personale o per piccole realtà commerciali.
Non è solo una pratica agricola, bensì anche una disciplina scientifica che studia le tecniche di coltivazione, la gestione del suolo e la lotta contro i parassiti, con l’obiettivo di ottenere piante sane e ben produttive.
Perché coltivare il proprio orto
Occuparsi di orticoltura offre numerosi vantaggi che vanno ben oltre la semplice produzione di cibo. Vediamoli insieme:
- cibo sano e genuino: coltivare ortaggi, frutta ed erbe aromatiche ti permette di avere il controllo totale su ciò che mangi. Puoi evitare pesticidi e fertilizzanti chimici, optando per metodi di coltivazione biologica e godendoti il vero sapore dei prodotti di stagione;
- risparmio economico: anche se richiede un piccolo investimento economico iniziale, l’orto può ridurre significativamente la spesa per frutta e verdura (se hai lo spazio);
- benessere fisico e mentale: anche se hai poco spazio e la tua potrebbe non essere una vera e propria produzione in grado di “sfamarvi” il giardinaggio è comunque un’attività che riduce lo stress, migliora l’umore e offre un’ottima opportunità per stare all’aria aperta. Il contatto con la terra ha un effetto terapeutico ed è gratificante;
- connessione con la natura: ti permette di osservare i cicli della natura, di capire il valore del tempo e della pazienza e di sviluppare un profondo rispetto per l’ambiente. Se hai bambini permette loro di riavvicinarsi alla natura e di scoprire cose nuove.
Iniziare con l’Orticoltura
Non servono ampi spazi per iniziare. L’orticoltura si adatta a ogni situazione dal giardino al balcone, dalla terrazza a piccoli spazi condivisi.
Orticoltura in Giardino
Se hai a disposizione uno spazio verde, un piccolo appezzamento di terra o un giardino puoi creare un vero e proprio orto. Non è difficile. Per prima cosa scegli un’area del tuo spazio verde che riceve per almeno 6-8 ore la luce del sole diretta. Poi prepara il terreno. Significa pulisci il suolo da erbacce e sassi poi arricchiscilo con un compost (sarebbe meglio letame) per renderlo più fertile. Una volta fatto progetta il tuo orto. Cosa coltiverai? Come disporrai le piante da coltivare? Considera anche che dovresti fare la rotazione delle colture per non impoverire il terreno. Infine, semina o pianta seguendo le istruzioni delle bustine. In alternativa chiedi consiglio alle persone che lavorano nel vivaio dove vai a rifornirti di piantine e semi. Puoi iniziare coltivando pomodori, zucchine, fragole, lattuga.
Orticoltura sul balcone o terrazzo
Se vivi in città il balcone può diventare il tuo piccolo orto. In questo caso iniziare dallo scegliere i vasi giusti. meglio quelli di terracotta o in materiali traspiranti che hanno un buon sistema di drenaggio. Scegli piante che siano adatte a crescere in vaso, come ad esempio pomodorini ciliegino, erbe aromatiche come basilico, rosmarino e menta e insalate da taglio. Per quanto riguarda il terriccio, devi acquistarne uno che sia specifico per orto o per vaso, che è ricco di nutrimenti. Infine annaffia regolarmente perché la terra in vaso si asciuga rapidamente. Controlla anche l’umidità, ma evita che l’acqua ristagni. Non fa bene alle piante e porta anche le zanzare.
Curiosità
Sapevi che la lattuga cresce meglio se messa vicino alle carote? Mentre se fai crescere il rosmarino vicino ai fagioli eviterai che quest’ultimo sia vittima dei parassiti del fagiolo. Questo genere di pratica, di mettere vicine le piante che tra loro si “aiutano” si chiama consociazione. E se pensi che le piante non possano aiutarsi tra loro e/o provare sensazioni… c’è uno studio sull’orticoltura, andato in onda sulla BBC nell’inverno del 1960 in cui il dottor Hubbard prova che “anche le piante provano sentimenti” e che, curandole nel modo corretto, si possono avere grandi raccolti.
Un’altra curiosità riguarda il benessere. Uno studio ha dimostrato che il contatto con i batteri del suolo stimola la produzione di serotonina nel cervello umano, un ormone legato al senso di felicità e al benessere.
Se hai poco spazio potresti costruire un orto verticale utilizzando strutture a parete. In questo modo non solo coltivi, ma crei uno spazio verde ed estetico molto piacevole.
E infine, una notizia… spaziale. Nel 2015 gli astronauti della NASA hanno coltivato la prima LATTUGA SPAZIALE a bordo della stazione spaziale ISS.
Domande frequenti sull’orticoltura
Quali sono le domande più frequenti sul soggetto dell’orticoltura. Vediamole insieme.
Quando è il momento migliore per iniziare un orto?
Il periodo migliore per seminare la maggior parte degli ortaggi è la primavera, dopo le ultime gelate. Tuttavia, piante come l’aglio e le fave possono essere seminate anche in autunno.
Quante volte bisogna innaffiare le piante?
Non c’è una regola fissa. L’acqua necessaria dipende dal tipo di pianta, dalla temperatura e dal terreno. La regola generale è innaffiare quando il terreno è asciutto al tatto, preferibilmente la mattina presto o la sera tardi per evitare l’evaporazione.
Come proteggere l’orto dai parassiti senza usare pesticidi?
Prima di tutto pianta erbe aromatiche che tengono lontani gli insetti, utilizza reti di protezione e cerca di avere coccinelle nel tuo spazio verde (si nutrono di afidi).
Che piante sono più facili da coltivare per un principiante?
Lattuga, rucola, ravanelli, pomodorino ciliegino, zucchine e fagiolini sono ottime scelte per chi è alle prime armi. L’orticoltura è un’esperienza ricca e formativa. Che tu abbia un grande giardino o un piccolo balcone, iniziare a coltivare le tue verdure ti regalerà un senso di appagamento unico. E tu, sei pronta a sporcarti le mani?
